Servizio di Psicologia Clinica e Psicoterapia Fondazione Esperia Milano
Il disagio adolescenziale
L’adolescenza è un momento delicato e intenso della crescita che pone i ragazzi di fronte a molte sfide: l’accettazione di un corpo che cambia, le prime relazioni amicali e sentimentali, gli impegni scolastici e l’investimento sul futuro, il confronto con le proprie aspettative e quelle della famiglia.
L’identità di bambino maturata fino ad allora diviene improvvisamente inadeguata a far fronte ai compiti di vita e obbliga il giovane a rimettersi in gioco e ad acquisire faticosamente la sua identità adulta. L’adolescente vive così le esperienze con un’intensità emotiva raddoppiata perché esse non interagiscono con un’identità già stabilizzata ma concorrono ognuna a costituire la sua personalità.
Sbalzi d’umore, rabbia, confusione, senso di inadeguatezza, paura del giudizio, ansia sono solo alcune delle reazioni che possono emergere di fronte a un insuccesso scolastico, a una delusione amicale o sentimentale, a un’esperienza di isolamento, a pressioni prestazionali elevate ecc.
L’adolescente ha le risorse per affrontare, con l’aiuto della famiglia, della scuola e del gruppo dei pari, le sfide della crescita, ma talvolta, quando un’esperienza diventa altamente penosa e fonte di sofferenza, può essere necessario uno spazio ulteriore di parola e di comprensione dei vissuti emotivi, come ausilio alla spontanea maturazione del ragazzo.
Il servizio promosso da Fondazione Esperia si propone accogliere tale domanda e di offrire un percorso terapeutico breve volto a delineare le caratteristiche del disagio (dall’interrogativo sul proprio futuro fino a sintomi più specifici come la dispersione scolastica, comportamenti antisociali, dipendenze, difficoltà relazionali, disarmonie alimentari, bullismo) e a trovare, in un dialogo condiviso con il ragazzo, le strategie più opportune per farvi fronte.
Anche nei genitori, il cambiamento in atto nel proprio figlio, le sue reazioni emotive e comportamenti inattesi, possono creare preoccupazione, senso di inadeguatezza, l’impressione di non riuscire a comunicare o ad aiutare il figlio.
A tal fine la consultazione con l’adolescente potrebbe essere affiancata da alcuni colloqui con i genitori.